tag:blogger.com,1999:blog-7380319791720873312024-03-13T12:39:27.873+01:00Io e la Nuova ZelandaStoria di un viaggio e di una esperienza straordinariaMaurizio Cucchiarahttp://www.blogger.com/profile/04423437824551617589noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-738031979172087331.post-58610096369872734762013-01-01T00:00:00.000+01:002015-11-14T13:17:02.993+01:00Il Blog inizia da qui<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.blogspot.com/2012/12/il-giorno-prima-della-partenza.html" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_self"><img alt="Peter Pan!" class="alignright" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001451-225x300.jpg" height="300" width="225" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Londra, il giorno prima della partenza...</td></tr>
</tbody></table>
Caro visitatore, il <b>Blog</b> inizia da qui:<br />
<br />
<b><a href="http://ioelanuovazelanda.blogspot.com/2012/12/il-giorno-prima-della-partenza.html">Il giorno prima della partenza</a></b><br />
<br />
<i>"Era un sabato di inizio settembre. Mi trovavo nei Kensington Gardens di Londra. Correva l' anno 2009. Il viaggio per la Nuova Zelanda era programmato da tempo..."</i><br />
<br />
I posts sono in ordine inverso, cioè i più recenti in fondo. Il primo post sarà sempre allo stesso posto, qui sopra. Il Titolo è: "<b>Il giorno prima della partenza</b>". <br />
<br />
In questo modo è possibile sfogliare questo Blog come fosse un diario vero e proprio, dalla prima pagina all'ultima!<br />
<br />
Per passare al post successivo basta fare clic in basso a destra sul collegamento: post più vecchio!<br />
<br />
Il giorno dell' apertura di questo blog è domenica 25 agosto 2013.<br />
<br />
Pubblicate 6 pagine e i primi 7 post. Tanti altri ne seguiranno a breve....quindi torna spesso!<br />
<br />
Quando vidi la prima volta questo video su Youtube nel 2009, decisi che dovevo assolutamente andare laggiù.<br />
<br />
La voce fuori campo dice all' inizio del video: (tradotto in italiano per voi)<br />
<br />
"La leggenda dice che questa terra emerse dall'oceano come un pesce gigante.....dopo aver atteso per lungo tempo che tutte le altre terre fossero scoperte dall'uomo.....Benvenuti nel Paese più giovane del Mondo!"
<br />
<br />
<center>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/8-vt3ok8Cyg" width="560"></iframe>
</center>
<br />
<br />
<br />
Se sei interessato alle informazioni sulla Nuova Zelanda sulla barra laterale puoi raggiungere in ogni momento le 6 sezioni principali.<br />
<br />
<br />
<ol style="text-align: left;">
<li><a href="http://ioelanuovazelanda.blogspot.com/p/nuova-zelanda-informazioni-utili_20.html">Dov'è la Nuova Zelanda</a></li>
<li><a href="http://ioelanuovazelanda.blogspot.com/p/clima-della-nuova-zelanda_20.html">Clima della Nuova Zelanda</a></li>
<li><a href="http://ioelanuovazelanda.blogspot.com/p/quando-andare-in-nuova-zelanda.html">Quando andare in Nuova Zelanda</a></li>
<li><a href="http://ioelanuovazelanda.blogspot.com/p/vivere.html">Vivere in Nuova Zelanda</a></li>
<li><a href="http://ioelanuovazelanda.blogspot.com/p/lavorare-in-nuova-zelanda.html">Lavorare in Nuova Zelanda</a></li>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/mauri-in-bluff-new-zealand.jpg" imageanchor="1" rel="nofollow" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/mauri-in-bluff-new-zealand.jpg" height="320" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Bluff - estremità Sud della NZ</td></tr>
</tbody></table>
<li><a href="http://ioelanuovazelanda.blogspot.com/p/trasferirsi-in-nuova-zelanda.html">Trasferirsi in Nuova Zelanda</a></li>
</ol>
<br />
<br />
Le pagine non sono ancora in versione definitiva, i contenuti potranno variare nelle prossime settimane.<br />
<br />
Gli amici mi chiedono:<br />
<br />
<b>Mauri, perchè ti sei deciso soltanto ora a pubblicare questo Blog?</b><br />
<br />
Bella domanda! Perchè non ne ho avuto il tempo prima d'ora e forse non ero ancora preparato psicologicamente a farlo.<br />
<br />
In realtà devo confidavi che di viaggi in Nuova Zelanda ne ho fatti ben 3 negli anni recenti. L' ultimo dei quali mi ha portato anche a visitare l' Australia e diversi paesi del Sud-est asiatico, ma questa è un altra storia.....<br />
<br />
Quello di cui si tratta qui in questo Blog è <b> il mio primo viaggio in Nuova Zelanda</b>, ma è stato anche il più bello!<br />
<br />
Avvenne nell'<b> autunno 2009</b> (<b>primavera in Nuova Zelanda</b>), dopo un lungo periodo di preparazione. Prenotai il biglietto con la Air New Zealand sufficientemente in anticipo e ottenni un buon prezzo perché scelsi le date con accuratezza.<br />
<br />
Perché questo viaggio? Per la semplice voglia di evadere dal mio continente e forse anche per il mio insaziabile desiderio di pormi sfide personali. Ovviamente andai anche per raccogliere informazioni per un eventuale mio trasferimento definitivo, è inutile che ve lo nasconda!<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/mauri-in-purakaunui-falls-new-zealand.jpg" imageanchor="1" rel="nofollow" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/mauri-in-purakaunui-falls-new-zealand.jpg" height="320" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Purakaunui falls (cascate) Isola del Sud NZ</td></tr>
</tbody></table>
Comunque, ho fatto persino il giro completo del Mondo, dato che l' andata era Londra - Auckland via Hong Kong e il ritorno, 80 giorni più tardi, Auckland - Londra, via Los Angeles!<br />
<br />
Il mio intento era quello di sperimentare anche un nuovo stile di vita, più vicino a <b>Madre Natura</b>. Il mio interesse per l' <b>Ecologia</b> e l'<b>Ambiente</b> era già vivo in me, molto prima di questo viaggio.<br />
<br />
Per questa ragione scelsi di andare letteralmente come si suol dire, "<b>all' avventura"</b>! Prenotai dall'Italia prima di partire soltanto le prime 2 notti sulle 80 totali.<br />
<br />
Non conoscevo nessun in Nuova Zelanda, a parte forse Mike di Move2nz che contattai per email prima della partenza e di cui parlerò nei post.<br />
<br />
<b>Perchè la ritieni una avventura straordinaria? </b><br />
<br />
(come vedete mi sto intervistando da solo!)<br />
<br />
Dovete sapere che prima di andare in Nuova Zelanda, avevo fatto delle nuove amicizie in Romagna, frequentando alcuni corsi e seminari sulle terapie alternative, sulle filosofie orientali e su tanti altri argomenti. In ogni caso il 2009 fu un periodo per me veramente eccezionale. Mi trovavo in ottima forma, fisica, mentale e spirituale.<br />
<br />
Ero anche reduce da alcune ricerche e letture personali molto interessanti, sulla storia delle antiche civiltà della terra, sull' antico Egitto, sui libri di Zacharia Sitchin, Gregg Braden e altri.<br />
<br />
Infine giocò un ruolo fondamentale in me la visione del documentario canadese "<b>What the Bleep We Know"</b> sulla Fisica Quantistica, che scoprii proprio il giorno di Capodanno del 2009.<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/mauri-in-new-zealand-dyers-pass.jpg" imageanchor="1" rel="nofollow" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/mauri-in-new-zealand-dyers-pass.jpg" height="320" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Dyers Pass - Canterbury - NZ</td></tr>
</tbody></table>
Lo vidi in inglese la prima volta e successivamente anche nella versione Italiana, distribuita su DVD dal Giardino dei Libri.<br />
<br />
In particolare fui colpito dalla parte del documentario in cui si mostra l'attrice sordomuta che fa un sogno.<br />
<br />
In quel sogno Lei immagina di essere sulla spiaggia di una delle prime isole caraibiche proprio al tempo dell'arrivo di Cristoforo Colombo e il capo Sciamano con uno schiocco delle dita le fa improvvisamente percepire e vedere le caravelle, invisibili per tutti gli altri e per Lei fino a quel momento.<br />
<br />
Perchè, spiega il documentario, nessuno poteva vedere le Caravelle di Colombo all' orizzonte? Essi potevano vedere soltanto le onde che si muovevano ma non le Caravelle!<br />
<br />
Perchè la nostra mente funziona solo per mezzo delle associazioni.<br />
<br />
Se non hai mai visto prima in vita tua qualcosa che non ha alcun riferimento con tutto ciò che conosci e che hai sperimentato, molto probabilmente non la vedrai neppure perchè non sei in grado di stabilire alcuna connessione.<br />
<br />
Occore uno shock emotivo ed una predisposizione all' osservazione e all'ascolto che non sono da tutti:, anche perchè la maggior parte di noi ovviamente è troppo distratta dalle normali occupazioni quotidiane.<br />
<br />
Beh, direte, che cosa c'entra tutto questo con il tuo viaggio a Christchurch? Fu infatti là che rimasi la maggior parte di quegli 80 giorni nel 2009.<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/mauri-mitch-e-maz-brown-house-nz.jpg" imageanchor="1" rel="nofollow" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/mauri-mitch-e-maz-brown-house-nz.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Mitch, Io e Max nella Brown House di Christchurch</td></tr>
</tbody></table>
Voi non ci crederete, ma quando giunsi a Christchurch pur essendo pieno di aspettative molto positive, ebbi una sorta di esperienza mistica e parlo sul serio.<br />
<br />
Non lo scrivo qui solo per riempire questo Blog. In sostanza le mie percezioni extra-sensoriali si amplificarono in modo esponenziale, soprattutto quando respiravo a pieni polmoni e meditavo da solo in mezzo alla Natura Neozelandese, sotto quei possenti alberi, in un parco, lungo un fiume, in una foresta, e anche nel pieno centro di Christchurch, riuscivo ad avere delle <b>percezioni</b> incredibili! <br />
<br />
Era come riconnettersi con l'energia primordiale della Natura, avete presente il Signore degli Anelli?<br />
<br />
Percezioni positive si intende, molto positive. Ed ero interessato in modo particolare a studiare il modo in cui anche gli altri percepivano il mondo che ci circonda. Ma non vorrei ora tediarvi con i miei discorsi sulla Fisica Quantistica e la Metafisica......<br />
<br />
Fu come ritornare in contatto diretto con la parte infantile di me stesso. Altro che psicanalisi! Quel viaggio valse ben 1000 volte la parcella di uno psicanalista. Non perchè ne avessi particolarmente bisogno, almeno non nel 2009.<br />
<br />
Tutti i sogni e le immaginazioni che avevo fatto da bambino e che avevo conservato nel più profondo di me stesso, vennero fuori durante quel soggiorno a Christchurch. Fu davvero una strana senzazione. Fu come tornare in un luogo familiare.<br />
<br />
Feci un mucchio di amicizie e non solo con giovani ma anche con adulti locali, per esempio frequentando anche là seminari simili a quelli della Romagna, contattando gli esponenti della locale Transition Town, che tra l' altro mi invitarono ad una loro riunione nella quale parlai dell' esperienza di <a href="http://montevegliotransizione.wordpress.com/" rel="nofollow" target="_blank">Monteveglio</a> (Bologna).<br />
<br />
Conobbi anche personaggi autori di libri sulla crescita personale e su argomenti di psicologia e di filosofia a me cari. Insomma feci molte conoscenze interessanti soprattutto con gente del posto, intendo originari di Christchurch.<br />
<br />
Feci anche un esame di lingua inglese allo IELT di Christchurch, contattai alcuni consulenti per l'immigrazione ma alla fine decisi di fare tutto da me stesso. La predisposizione del Business Plan, le visite mediche, la richiesta della certificazione dei documenti originali tradotti in inglese per l' Immigrazione.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/mauri-wally-and-laura-waiau-river-nz.jpg" imageanchor="1" rel="nofollow" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/mauri-wally-and-laura-waiau-river-nz.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Io, Laura e Wally in viaggio per Akaroa - Banks Peninsula </td></tr>
</tbody></table>
<br />
Insomma mentre ero là preparai la richiesta di visto per lavoratori autonomi, il Long Term Business Visa, per poter lavorare da casa in Nuova Zelanda e continuare a fare quello che già facevo.<br />
<br />
Ovviamente mentre ero laggiù continuavo a pubblicare le mie newsletter su Acces, sul PC e su Internet. Anche se avevo una connessione e un PC lenti, sperimentai anche quella possibilità e cioè il controllo di ogni mia attività Internet, indipendentemente dalla parte del globo in cui mi potessi trovare in un dato momento.<br />
<br />
L'esperimento riuscì perfettamente, sia tecnicamente che psicologicamente e logisticamente. Allora prima del mio rientro portai a Wellington di persona il mio dossier, l' applicazione per ottenere il Visto Business........ma ora non vi posso raccontare troppo, se no, finisce la suspense!<br />
<br />
Nel frattempo trovai un monolocale arredato che in pratica era un bilocale, nella zona sud di Christchurch e lì finalmente riuscii a lavorare e studiare esattamente come a casa mia in Italia.<br />
<br />
Ovviamente feci anche delle escursioni, sia da solo che in compagnia di Wally e Laura, la giovane coppia che vedete in foto qui a lato. Lei una blogger danese, lui un giramondo di Gibilterra, ma di origini inglesi. Il padre è un noto romanziere britannico.<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/everythings-all-right-mauri-christchurch.jpg" imageanchor="1" rel="nofollow" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/everythings-all-right-mauri-christchurch.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Everything's Okay! By Mauri 2009</td></tr>
</tbody></table>
Andai anche al Festival del Cinema Italiano che si teneva a Christchurch proprio in quel periodo e vidi il film diretto da Paolo Virzi, con Sabrina Ferrilli, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Tutta_la_vita_davanti" rel="nofollow" target="_blank">Tutta la vita davanti</a>, in lingua originale italiana con i sottotitoli in inglese.<br />
<br />
Non potete immaginare le risate che mi facevo io da solo in sala, mentre tutti gli altri non capivano la battuta, ah ah ah!<br />
<br />
Trovai persino il tempo di cucinare i miei piatti preferiti italiani e di farli assaggiare ai miei giovani ospiti. Inutile dire che ne furono entusiasti!<br />
<div>
<br />
Un altro aspetto del mio viaggio fu la consapevolezza di quanto piccolo sia il nostro Pianeta e allo stesso tempo di quante cose ci accomunano tra i diversi popoli della Terra. Il contatto con i Maori fu anche un altra esperienza importante.<br />
<br />
Naturalmente incontrai anche dei rompi.....scatole! Ma riuscii a levarmeli di dosso molto in fretta, per fortuna! Avrei tantissime altre cose da raccontarvi, ma lo farò nei post, di foto ne ho collezionate alcune migliaia, ma le migliori le ho già selezionate per il Blog.<br />
<br />
Seguitemi attraverso i nuovi post e i contenuti che via via aggiungerò alle pagine informative, soprattutto ho intenzione di tenere aggiornata per voi la parte che riguarda la Immediate Skills Shortage List con le qualifiche richieste per lavorare in Nuova Zelanda di cui si attende aggiornamento a breve. Termino per ora con un paio di citazioni che raccolsi durante questo viaggio.<br />
<br />
Sul volantino di un seminario della Scuola di Antroposofia di Christchurch notai una scritta, si trattava di un proverbio Maori, che diceva:<br />
<br />
<i>"Turn your face to the sun and the shadows fall behind you." Maori Proverb. </i><br />
<br />
Letteralmente: "Volgi il tuo viso verso il Sole e le ombre ricadranno dietro di te".<br />
<br />
Un altra citazione, questa volta di Oscar Wilde, era stampata sul biglietto da visita di un Consigliere Comunale di Christchurch che incontrai ad una riunione della locale Transition Town. Eccolo:<br />
<br />
From village-connections.com (Hazel ....... - Christchrch NZ)<br />
<br />
"What is a cynic? A man who knows the price of everything and the value of nothing."<br />
- Oscar Wilde<br />
<br />
"Sai chi è un cinico? Uno che conosce il prezzo di ogni cosa e il valore di niente!"<br />
<br />
- Oscar Wilde<br />
<br />
<br /></div>
</div>
Maurizio Cucchiarahttp://www.blogger.com/profile/04423437824551617589noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-738031979172087331.post-59018012384569083872012-12-31T00:00:00.000+01:002013-08-25T13:35:17.751+02:00Il giorno prima della partenza<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<div style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;">
<img alt="Peter Pan" class="size-medium wp-image-7 alignleft" height="300" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001447-225x300.jpg" style="font-size: 1rem; line-height: 1;" width="225" /></div>
Era un sabato di inizio settembre. Mi trovavo nei Kensington Gardens di Londra. Correva l' anno 2009.<br />
<br />
<div style="text-align: left;">
Il viaggio per la Nuova Zelanda era programmato da tempo. </div>
<br />
<div style="text-align: left;">
La domenica successiva esattamente alle 21 ora di Greenwich, sarei decollato da Heathrow con il volo di linea NZ38 della Air New Zealand Boeing 777-300 alla volta di Auckland con 1 solo scalo a Hong-Kong.</div>
<br />
<div style="text-align: left;">
Mi sentivo eccitatissimo ed emozionato come un bambino il giorno della prima vacanza di scuola media!</div>
<br />
<div style="text-align: left;">
Giunto dall' Italia la sera prima, decisi di fare tappa a Londra per 2 notti prima di affrontare il lunghissimo viaggio che mi attendeva: ben 24 ore di volo con una sosta di sole 2 ore a Hong-Kong (in Cina geograficamente ma non politicamente).</div>
<br />
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001451.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Peter Pan!" class="alignright" height="300" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001451-225x300.jpg" width="225" /></a><br />
<br />
Finalmente trovai la famosissima statua di Peter Pan, dopo tanto cammino attraverso Hyde Park e i Kensington Gardens di Londra.<br />
<br />
Non potevo partire per il viaggio più importante della mia vita senza prima farmi immortalare davanti alla statua del mio eroe di infanzia preferito!<br />
<br />
Intanto nella mia testa frullava un solo pensiero: Neverland!<br />
<br />
Ebbene sì, l' "Isola che non c'è" in inglese corrisponde a "Neverland"!<br />
<br />
<br />
Nella mia immaginazione volutamente fanciullesca la Nuova Zelanda per me rappresentava L' Isola che non c'è!<br />
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/QEo3NLr-Jls" width="560"></iframe>
<br />
L' idea della Nuova Zelanda mi era venuta a metà del 2008, quindi l' anno prima, durante uno dei miei viaggi in Francia.<br />
<br />
La moglie del titolare dell' Hotel di Annecy mi raccontò un bel giorno mentre chiacchieravamo del più e del meno, che erano stanchi della vita frenetica del vecchio continente e mi annunciò che Lei e suo marito avevano appena deciso di trasferirsi in Nuova Zelanda!<br />
<br />
Rimasi colpito e siccome avevo da sempre l' intenzione di visitare (e forse non solo visitare, ma anche provare a viverci in...) posti come il Canada e la Nuova Zelanda, allora al mio ritorno in Italia mi misi febbrilmente alla ricerca di informazioni sulla Nuova Zelanda.<br />
<br />
Passai anche in libreria e in biblioteca comunale per sfogliare alcune guide turistiche ma la stragrande maggioranza delle informazioni le ho ottenute naturalmente in Rete.<br />
<br />
<a href="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/adattatore_universale.jpg" rel="nofollow" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" target="_blank"><img alt="adattatore_universale" src="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/adattatore_universale.jpg" /></a>Ed ora eccomi qui in un piccolo e sobrio ma decente alberghino di Londra, non lontano dalla Piccadilly Line nella zona ovest in direzione di Heathrow.<br />
<br />
Avevo con me un adattatore multiplo di corrente con tutte le varie prese internazionali.<br />
<br />
Provai subito quella per il Regno Unito, ovviamente non vedevo l' ora di usare la presa Neozelandese per collegarci il mio computer portatile. Nella figura la presa NZ è proprio quella in basso sulla destra, l' unica con gli spinotti inclinati a 45 gradi.<br />
<br /></div>
Maurizio Cucchiarahttp://www.blogger.com/profile/04423437824551617589noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-738031979172087331.post-33466058433385803332012-12-30T00:00:00.000+01:002013-08-25T16:37:19.851+02:00In viaggio da Londra a Auckland<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<strong><br /></strong>
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001454.jpg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Aeroporto intercontinentale di London Heathrow" class="size-medium wp-image-22 " height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001454-300x225.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">Heathrow: si parte!</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<strong>Aeroporto intercontinentale di London Heathrow </strong><br />
<br />
<strong></strong><em>(domenica sera ore 21.00 GMT)<strong>.</strong></em><br />
<br />
Wow! Eccomi là bello e che pronto per spiccare il grande balzo verso l' <em>Isola che non c'è!</em><br />
<br />
Avevo preparato tutto meticolosamente: bagaglio ridotto al minimo ma con l' essenziale, niente distrazioni tecnologiche di alcun tipo.<br />
<br />
Niente libri o giornali, niente mappe, niente snack, niente di niente. Partii equipaggiato della mia sola vecchia fotocamera e soprattutto della mia insaziabile voglia di evadere dal vecchio continente alla scoperta di nuove terre e di nuove amicizie ed esperienze!<br />
<br />
Mi trovavo tra l' altro in perfetta forma, fisica, mentale e soprattutto spirituale. Questo ritengo vada detto.<br />
<br />
Mi sentivo insomma di avere l' entusiasmo di un ventenne ma con l' esperienza di un cinquantenne!<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001457.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Il Boeing 777 della Air New Zealand che mi aspetta" class="size-medium wp-image-24 " height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001457-300x225.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">Il Boeing 777 della Air New Zealand che mi aspetta!</span></span></td></tr>
</tbody></table>
Volavo con la compagnia di bandiera neozelandese, la Air New Zealand, servizio eccellente, non c'è che dire.<br />
<br />
Queste 2 foto le presi pochi attimi prima della partenza.<br />
<br />
C' erano passeggeri di ogni tipo, alcune famigliole con bambini molto piccoli e anche diversi anziani.<br />
<br />
Era settembre, il periodo giusto, poche persone, i più erano ormai rientrati dalle ferie ed erano al lavoro!<br />
<br />
Allora 2 parole sul volo. Avevo già volato ovviamente ma mai così lontano. Per esempio non ero mai stato in America, al massimo ero stato a San Pietroburgo in Russia e a Capo Verde al largo del Senegal. Il viaggio più lungo fino a quel momento era di solo 6 ore, circa 1 quarto di quello che mi attendeva!<br />
<br />
Nella cartina qui sotto riprodotta si vede la rotta del volo NZ38 che parte la sera alle 21 da Londra, fa uno scalo di 2 ore circa a Hong Kong il giorno successivo e quindi arriva 2 giorni dopo alle 9 del mattino ad Auckland. Come hai detto?<br />
<br />
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/volo-nz38-air-new-zealand.jpg"><img alt="Volo NZ38 Air New Zealand" class="aligncenter size-full wp-image-30" height="351" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/volo-nz38-air-new-zealand.jpg" width="640" /></a><br />
<br />
Distanza totale: <strong>18.800 km</strong> o <strong>10.151 miglia nautiche</strong>! Tempo effettivo di volo: circa<strong> 24 ore</strong>. Differenza fuso orario: <strong>12 ore (mezzo globo!)</strong><br />
<br />
Ora vi spiego. Quando partii da Londra erano contemporaneamente le<strong> 9 di domenica sera</strong> in <strong>Inghilterra</strong>, le <strong>10 di domenica sera</strong> <strong>in Italia</strong> e......<br />
<br />
.......le <strong>9 del mattino seguente, lunedì, in Nuova Zelanda!</strong> Volando verso<strong> est</strong> si ha come l' impressione che i giorni siano più corti! Infatti sembrava di stare in volo per 1 giorno e mezzo invece delle 24 ore effettive di volo.<br />
<br />
In sostanza viene buio molto più in fretta, questo perché l' aereo va contro il movimento apparente del Sole (da est verso ovest).<br />
<br />
In sostanza arrivai ad<strong> Auckland (che non è la capitale della Nuova Zelanda, quella è Wellington, ndr) </strong>il <strong>martedì successivo</strong> alle <strong>9 del mattino</strong> <strong>ora locale</strong>, ma in Europa erano ancora le <strong>9 di sera del lunedì!</strong> Lo so ora vi sta girando la testa, lo sapevo!<br />
<br />
Ma procediamo con ordine. Dopo la prima notte di volo vidi sorgere il Sole dall' aereo mentre ci trovavamo già sulla Cina occidentale.<br />
<br />
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/boeing-777-300-air-new-zealand-interno.jpg"><img alt="boeing 777-300 air new zealand interno" class="aligncenter size-full wp-image-64" height="420" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/boeing-777-300-air-new-zealand-interno.jpg" width="640" /></a><br />
<br />
I pasti e le bevande serviti dal personale di volo della Air New Zealand erano eccellenti e durante la notte, a parte gli strilli di qualche neonato e il rombo dei reattori, era passata tranquilla. Accanto a me, lo ricordo ancora, c'era un ragazzo neo-zelandese di pelle chiara che rientrava a Auckland.<br />
<br />
Occorre distinguere perché in Nuova Zelanda, ci sono 2 etnie, quella bianca di origine europea per lo più britannica e quella di pelle scura, i Maori, autoctoni.<br />
<br />
Chi non ha mai sentito parlare della nazionale di rugby della Nuova Zelanda, i famosi All Blacks! Ma ci arriviamo!<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001460.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Il Boeing della Air NZ in sosta a Hong Kong" class=" wp-image-26" height="480" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001460.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">Il Boeing della Air NZ in sosta a Hong Kong</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
Erano circa le 4 del pomeriggio ora locale di Hong Kong quando facemmo scalo nel continente asiatico. I fusi orari erano già a quota + 7 rispetto a Londra e + 6 rispetto all' Italia.<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001463.jpg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Aeroporto di Hong Kong" class="size-medium wp-image-27 " height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001463-300x225.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">Aeroporto di Hong Kong</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
La temperatura era quella di un normale inizio settembre nell' emisfero Nord, quindi abbastanza caldo.<br />
<br />
<span style="font-size: 1rem; line-height: 1.714285714;">Il tempo di sgranchirsi le gambe e fare un giro per l' aeroporto di Hong Kong.</span><br />
<br />
L' emozione era tanta! Non avevo neanche il tempo di sentire la stanchezza, anche perché avevo comunque riposato durante la prima tratta.<br />
<br />
Non avevo particolari preoccupazioni in quei momenti, non pensavo né al passato né al futuro, il che capita di rado anche a me, essendo un comune mortale!<br />
<br />
Insomma vivevo veramente il presente attimo per attimo con piena intensità, un momento particolarmente raro e fortunato.<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001461.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="pronti al secondo salto?" class="size-medium wp-image-29 " height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001461-300x225.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">pronti al secondo salto?</span></span></td></tr>
</tbody></table>
Avevo già fatto amicizia con diverse persone dal giorno della mia partenza dall' Italia.<br />
<br />
Soprattutto inglesi e neo zelandesi. Imprenditori, pensionati, studenti.<br />
<br />
Fortunatamente me la cavo abbastanza bene con l' inglese quindi mi era facile comunicare, anche perché, lo avrete certamente già capito, viaggiavo da solo!<br />
<br />
Alle 6 del pomeriggio il sole era oramai in fase calante ad Hong Kong, quando i motori del Boeing della Air New Zealand rullavano sulla pista di decollo. Ero pronto a spiccare il secondo grande balzo!<br />
<br /></div>Maurizio Cucchiarahttp://www.blogger.com/profile/04423437824551617589noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-738031979172087331.post-80876592456960783212012-12-29T00:00:00.000+01:002013-08-25T16:40:08.988+02:00L' arrivo a Auckland<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<img alt="atterraggio in Nuova Zelanda" class="aligncenter size-full wp-image-61" height="480" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/atterraggio-nuova-zelanda.jpg" width="640" /><br />
<div style="text-align: left;">
<br />
Un martedì mattina di inizio settembre dell' anno 2009. Erano le 9.00. Primavera da pochi giorni nell' emisfero australe!</div>
<br />
<div style="text-align: left;">
Avvistai la mia "<em>Isola che non c'è"</em> dal Boeing 777 quando il Sole era appena sorto in quel meraviglioso angolo di paradiso, laggiù, da qualche parte, in pieno Oceano Pacifico.</div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<a href="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/arrivo-a-auckland-2.jpg"><img alt="arrivo a auckland" class="size-full wp-image-52 aligncenter" height="357" src="http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/arrivo-a-auckland-2.jpg" width="528" /></a></div>
<br />
<strong>Sono finalmente in Nuova Zelanda per la prima volta!</strong><br />
<br />
Sono senza fiato! Non mi sentivo per niente stanco eppure avevo volato per ben 25 ore di seguito e passato 2 notti in volo!<br />
<br />
Avete presente il caldo umido della Pianura Padana a fine agosto, primi di settembre? Beh, me lo ero lasciato alle spalle solamente 3 giorni prima.<br />
<br />
In Nuova Zelanda era appena iniziata la Primavera.<br />
<br />
All' uscita dal terminal dell' aeroporto mi aspetta uno splendido sole primaverile, una bellissima aria asciutta a 16-18 gradi circa, niente vento e il cinguettio degli uccellini!<br />
<br />
La sensazione era stranissima! Fu come fare un viaggio nel tempo. L' aria era profumata in modo particolare. E' molto difficile da descrivere. Non avevo mai provato niente di simile prima in vita mia.<br />
<br />
I profumi erano intensissimi. Un misto tra eucalipto, oleandro, incensi vari, menta, gelsomino, pino, non saprei. Probabilmente erano i profumi del Pacifico. Indescrivibile ma piacevolissimo.<br />
<br />
Appena passato il controllo di sicurezza, telefonai al Motel che avevo prenotato dall' Italia per le prime 2 notti. Mi attendevano 80 giorni da trascorrere laggiù e non conoscevo nessuno.<br />
<br />
Nessun panico, soltanto un senso di libertà assoluta. Tutte le possibilità erano davanti a me.<br />
<br />
Questi i pensieri e le impressioni durante i circa 15 minuti di attesa proprio accanto a quel prato dipinto di quel verde intenso.<br />
<br />
Poi arrivò il pulmino del Motel e l' autista, che era anche il proprietario, mi disse:<br />
<br />
Welcome in New Zealand, Maurizio!<br />
<br />
Wow!<br />
<br />
Oakwood Manor, eccomi!<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001466.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Oakwood Manor il mio primo alloggio in Nuova Zelanda" class="aligncenter size-full wp-image-54" height="480" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001466.jpg" title="" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Oakwood Manor il mio primo alloggio in Nuova Zelanda</td></tr>
</tbody></table>
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001466.jpg" rel="nofollow" target="_blank"></a><br />
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001466.jpg" rel="nofollow" target="_blank"></a> <br />
<br />
<br />
Il mio primo alloggio in Nuova Zelanda, un Motel decoroso a Mangere ( 2 km dall' aeroporto di Auckland) con camera cucina tinello bagno e doccia!<br />
<br />
Non avevo parole. Mi sembrava di avere davvero viaggiato a ritroso nel tempo di almeno 30 anni. La Nuova Zelanda era esattamente come me l' ero immaginata.<br />
<br />
Sembrava l'Italia degli anni 70' quelli in cui ero adolescente. Aria pulitissima, poche macchine, pochi rumori, niente stress!<br />
<br />
Le persone si muovevano lentamente e ti sorridevano in modo sincero e tu lo percepivi chiaramente.<br />
<br />
Come era lontana l' Europa da laggiù! E non soltanto geograficamente.<br />
<br />
Queste furono le mie prime impressioni.<br />
<br /></div>
Maurizio Cucchiarahttp://www.blogger.com/profile/04423437824551617589noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-738031979172087331.post-31419076022608757322012-12-28T00:00:00.000+01:002013-08-25T20:17:38.918+02:00I primi 2 giorni a Mangere<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<strong>La mattina del primo giorno in Nuova Zelanda</strong><br />
<br />
Il mattino seguente, dopo aver dormito come un sasso, prenotai anche la terza notte allo Oakwood Manor, mi serviva un po più tempo del previsto per pianificare lo spostamento successivo. Intanto avevo 2 giornate piene per esplorare i dintorni!<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001503.jpg" style="font-size: 1rem; line-height: 1.714285714; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="OakWood Manor: cortile sul retro" class=" " height="468" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001503-1024x768.jpg" title="" width="625" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">OakWood Manor: cortile sul retro</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
OakWood Manor: cortile sul retro. Il sole sorge da destra e tramonta a sinistra, come avevo previsto! Approfondisco in fondo alla pagina<b> Vivere in Nuova Zelanda</b>, alla rubrica<b> Curiosità sulla Nuova Zelanda</b>, il discorso sul Sole nell'emisfero Sud.<br />
<br />
Wow! Per me che alle medie e al Liceo ero appassionato di geografia, fu davvero una bellissima emozione poter verificare di persona tutto quanto riguarda latitudine, longitudine, stagioni, moti di rotazione della Terra, equinozi, solstizi e via dicendo.<br />
<br />
A Mangere c'era una calma da sud pacifico, per noi europei è semplicemente surreale. Solo il traffico della Massey Road sul davanti.<br />
<br />
Sul retro piante e fiori a me sconosciuti ma meravigliosi in un giardino tropicale con l' aria fresca, asciutta e limpida e il cinguettio di innumerevoli specie di uccellini!<br />
<br />
<strong>OakWood Manor - Appartamento</strong><br />
<br />
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001504.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Oakwood Manor - appartamento" class="size-medium wp-image-70 alignleft" height="300" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001504-225x300.jpg" style="line-height: 14px;" title="" width="225" /></a><br />
<br />
Quando prenotai dall' Italia non avevo avuto la possibilità di vedere in anteprima gli interni del mini appartamento che avevo affittato ma quando ci arrivai ne fui assolutamente soddisfatto!<br />
<br />
Ampia camera da letto con soffitto alto rustico, tende e tv, tinello, cucinotto, disimpegno, toilette e doccia, niente male!<br />
<br />
<br />
Peccato che ci resterò soltanto 3 giorni.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001505.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Oakwood Manor - camera" class="alignright" height="300" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001505-225x300.jpg" title="" width="225" /></a><span style="font-size: 1rem; line-height: 1.714285714;"><br /></span><br />
Questa qui a lato è la camera da letto dove dormii le miei prime 3 notti in Nuova Zelanda....<br />
<br />
Non si stava niente male. Tutto mi sembrava così incredibile e surreale!<br />
<br />
Ovviamente la prima cosa che verificai era se gli ATM accettavano il pin a a 5 cifre e così fu!<br />
<br />
Non avevo carte di credito, soltanti carte di debito prepagate ricaricabili visa electron.<br />
<br />
<br />
In tutta la Nuova Zelanda, comunque accettano sia la Visa che la Mastercard esattamente come in Europa, nessuna sorpresa.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001526.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="La prima casa privata" class="aligncenter wp-image-74" height="328" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001526-1024x768.jpg" title="" width="438" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La prima casa privata</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<br />
<br />
<strong>Massey Road - La prima casa privata</strong><br />
<br />
Durante le mie passeggiate a piedi dal motel fino al centro commerciale di Mangere inquadro le case che mi piacciono di più. Ce ne sono moltissime e ognuna era diversa dall' altra!<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001532.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Alberi sempreverdi mai visti prima!" class="aligncenter wp-image-75" height="281" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001532-1024x768.jpg" title="" width="375" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: small; text-align: left;">Alberi sempreverdi mai visti prima!</span></td></tr>
</tbody></table>
</div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001535.jpg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Parco pubblico a Mangere - entrata" class="alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001535-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">Parco pubblico a Mangere - entrata</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
Alberi sempreverdi simili a Pini ma le foglie sono molto differenti, molto belli da vedersi e si accostano molto bene agli immensi prati di color verde cipresso.<br />
<br />
Quaggiù i parchi pubblici sono immensi. Si gioca a Rugby, Cricket,<br />
e Golf.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001541.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Immenso parco giochi a Mangere" class="alignright" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001541-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immenso parco giochi a Mangere</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Gli spazi sono veramente immensi e soprattutto non si vede nessuno per centinaia di metri!<br />
<br />
Percorrendo a piedi le interminabili strade piene di case e villette a 1 solo piano con giardino indipendente, mi imbatto in piante, fiori, cespugli e alberi mai visti prima!<br />
<br />
Profumo intenso di erba e di primavera ovunque!<br />
<br />
E' veramente una sensazione molto strana per uno che arriva dalla lontanissima Europa.<br />
<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001554.jpg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Mangere - centro commerciale 1" class="size-medium wp-image-77 alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001554-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="line-height: 27px; text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">Mangere - centro commerciale 1</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
Mangere - centro commerciale<br />
<br />
Pacific fashion, Moda del Pacifico. Pochissimi gli europei, la maggior parte della gente che si incontra qui proviene dalle isole Samoa, altri dalle Filippine, altri dalle Fiji, molti Maori e quasi nessun bianco neozelandese (sono tutti a Auckand).<br />
<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001555.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Mangere - centro commerciale 2" class="alignright" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001555-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small; line-height: 27px; text-align: left;">Mangere - centro commerciale 2</span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
I prezzi sono a buon mercato, la qualità è discreta e i cibi sono freschissimi, soprattutto pesce, frutta e verdura!<br />
<br />
Il quartiere è popolato da residenti e lavoratori, nessun turista!<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001516.jpg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="E' primavera in Nuova Zelanda!" class="size-medium wp-image-84 alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001516-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">E' primavera in Nuova Zelanda!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
Il tempo non era così bello come il giorno che ero arrivato, ma non pioveva. Si stava benissimo, quindi ne ho approfittato per fare lunghe camminate nei dintorni del Motel<br />
<br />
La cosa che mi colpiva di più era il fatto che non c'erano assolutamente palazzine a 2 o 3 piani, né angusti vicoli o piazzette.<br />
<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001527.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="strade larghe e asfaltate con piste ciclabili" class="size-medium wp-image-85 alignright" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001527-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">strade larghe e asfaltate con piste ciclabili</td></tr>
</tbody></table>
Soltanto casette a 1 solo piano con giardino indipendente e spazi immensi.<br />
<br />
Le strade erano larghissime e asfaltate in modo eccellente.<br />
<br />
Piste ciclabili ovunque, come potete vedere dalle immagini<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001556.jpg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Public Library Mangere" class="size-medium wp-image-86 alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001556-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Public Library Mangere</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Mi serviva urgentemente l' accesso a Internet, ovviamente e lo trovai alla Town Centre Library, praticamente la Biblioteca Comunale di Mangere.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001557.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Public Library Mangere 2" class="size-medium wp-image-87 alignright" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001557-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Public Library Mangere 2</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Dovevo fare una scelta importante: pianificare il resto del mio soggiorno in Nuova Zelanda!<br />
<br />
Isola del Nord o Isola del Sud?<br />
<br />
Avevo già scartato comunque l' opzione di restare nella regione di Auckland.<br />
<br />
L' idea iniziale era quella di puntare su Wellington, la capitale e andare a cercarmi una camera privata in affitto nel più breve tempo possibile, visto che viaggiavo in economia.<br />
<br />
Avevo già raccolto una notevole quantità di informazioni su Wellington e dintorni nei mese precedenti la partenza e mi ero iscritto persino nei portali Internet locali di affitto camere e appartamenti per privati.<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001575.jpg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Aspettando il volo interno per Christchurch!" class="size-medium wp-image-97 alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001575-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Aspettando il volo interno per Christchurch!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Quindi il piano era quello di prenotare un volo Air New Zealand interno da Auckland a Wellington per il venerdì mattina.<br />
<br />
Avrei pernottato temporaneamente in ostello o in qualche piccolo albergo giusto il tempo di trovare la camera.<br />
<br />
Alla fine però, proprio all'ultimo momento, cambiai idea e decisi di prendere il primo volo per Christchurch!<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001562.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Air New Zealand check in - Auckland" class="size-medium wp-image-95 alignright" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001562-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Air New Zealand check in - Auckland</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Decisi di fare l' esperienza dell' Ostello. Dalla biblioteca di Mangere prenotai le prime 3 notti al Avon City Backpackers per una cifra modesta.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001568.jpg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Christchurch, arrivo!" class="size-medium wp-image-98 alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001568-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Christchurch, arrivo!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
E così giunsi al venerdì mattina successivo, il giorno della mia partenza da Auckland per l'Isola del Sud!<br />
<br />
Christchurch, arrivo!</div>
Maurizio Cucchiarahttp://www.blogger.com/profile/04423437824551617589noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-738031979172087331.post-70202040412224593942012-12-27T00:00:00.000+01:002013-08-26T00:23:56.913+02:00L' arrivo a Christchurch<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001579.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Regione di Canterbury, Isola del Sud - prima vista aerea" class=" wp-image-109" height="480" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001579.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">Regione di Canterbury, Isola del Sud - prima vista aerea</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
In viaggio da Auckland a Christchurch. Questa e la successiva sono 2 scatti presi dalla mia fotocamera a bordo dell' aereo. Inutile dire che il panorama era da mozzafiato!<br />
<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001587.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Waiau River - Canterbury - Isola del Sud" class=" wp-image-110" height="640" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001587.jpg" width="480" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small; text-align: left;">Waiau River - Canterbury - Isola del Sud</span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
Veduta aerea della Regione di Canterbury nell' Isola del Sud (South Island) poco prima di atterrare all' aereoporto di Christchurch. Durata del volo da Auckland: 1 ora e mezza circa.<br />
<br />
Quel meraviglioso fiume che si vede nella fotografia dovrebbe essere il fiume Waiau che tra l'altro avrei visitato di persona un paio di mesi più tardi.<br />
<br />
<strong>L' arrivo a Christchurch il venerdì pomeriggio.</strong><br />
<br />
La prima sensazione che provai appena arrivato a Christchurch fu stranissima! A metà tra il panico totale e lo stupore più assoluto mi capitò questa piccola avventura, per fortuna conclusasi subito nel migliore dei modi, ma vale la pena raccontarla.<br />
<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/christchurch-stazione-ferroviaria.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Stazione ferroviaria di Christchurch" class="size-medium wp-image-179" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/christchurch-stazione-ferroviaria-300x225.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">Stazione ferroviaria di Christchurch</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Arrivo in aeroporto e trovo subito uno di quei furgoni che funzionano da taxi collettivo.<br />
<br />
Mi faccio portare alla Stazione Ferroviaria di Christchurch e da lì telefono all'Ostello per farmi venire a prendere.<br />
<br />
Adesso viene il bello....<br />
<br />
Aspetta che ti aspetta, con i miei bagagli al seguito, intanto cercavo mi guardarmi attorno per capire dove ero capitato!<br />
<br />
Quello del furgone mi aveva guardato un pò strano quando gli dissi che volevo andare alla Stazione dei treni, ma non avevo capito lì per lì.<br />
<br />
Attendo circa una mezz' ora e mi siedo dentro la stazione, dietro a quelle vetrate. C' ero soltanto io! Immaginatevi lo stupore! Alla biglietteria, nessuno, sui binari, nessuno, nella sala d'aspetto nessuno!<br />
<br />
Non capivo come mai una stazione ferroviaria di una città con più di mezzo milione di abitanti fosse completamente deserta e poi di sabato pomeriggio, per giunta!<br />
<br />
Solo più tardi capii che qui i treni non li usano proprio. Quella era una linea servita soltanto dal TranzAlpine Express Train, praticamente un treno panoramico che collega Christchurch a Greymouth, sulla costa occidentale dell' Isola del Sud e che parte solo 3 volte al giorno!<br />
<br />
Il sito è qui:<br />
<br />
<a href="http://www.kiwirailscenic.co.nz/tranzalpine/" rel="nofollo" target="_blank">http://www.kiwirailscenic.co.nz/tranzalpine/</a><br />
<br />
Segnalo anche questo video:<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/eneyl7mEmBk" width="560"></iframe><br />
<br />
Insomma per farla breve, dopo circa mezz' ora arriva Michael, il proprietario dell' Ostello, un tipo veramente buffo ma simpaticissimo!<br />
<br />
Arriva con uno di quei furgoni tipici da Backpackers, abbastanza malandato ma funzionante. Appena partiti mi rendo conto dove si trovava la stazione di Christchurch: in piena zona artigianale e commerciale! Infatti Michael mi fa cenno di attendere e si infila ai magazzini Burnings, che si trovano proprio accanto alla stazione.<br />
<br />
In pratica una specie di Brico center. Dopo pochi minuti torna con il coperchio di un WC sotto il braccio! Scoppio a ridere.<br />
<br />
Non avevo mai fatto prima l'esperienza dell' Ostello, quindi ero parecchio imbarazzato.<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/avon-city-backpackers.jpg" rel="nofollow" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="Avon City Backpackers in Worcester street" class="size-medium wp-image-180" height="322" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/avon-city-backpackers-300x151.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">Avon City Backpackers in Worcester street</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
Arrivammo all' Avon City Backpackers (vedi <strong><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/mappa-christchurch-1.jpg" rel="nofollow" target="_blank" title="Mappa di Christchurch">nr. 1 cerchiato</a></strong> nella mappa Christchurch) in fondo alla lunghissima Worcester Street, a circa 1 km e mezzo dal centro di Christchurch in direzione Est.<br />
<br />
E intanto venne sera. Michael mi presentò agli altri ospiti dell' Ostello. Tra loro c' erano 2 personaggi molto particolari, che non erano in realtà veri e propri ospiti.<br />
<br />
Si trattava di Peter e Jack, entrambi Neozelandesi di Christchurch, 2 tipi vestiti con jeans stracciati e vecchie giacche di pelle nera, sulla sessantina, con lunghi capelli grigi con i quali feci successivamente amicizia. Malgrado l 'apparenza, avvertii in loro una saggezza particolare e una apertura di mente straordinaria.<br />
<br />
Loro vivevano praticamente lì e facevano qualche lavoretto per Michael (anche lui di Christchurch) e sua moglie Irinka (Macedone), i proprietari, in cambio dell' ospitalità. Pensate che Peter, il quale forse era anche il più sballato dei due, viveva in un autobus parcheggiato lì fuori con dentro una stufa a legna, le gomme sgonfie e un cavo della corrente che lo collegava alla struttura fissa dell' Ostello!<br />
<br />
La camera dove mi sistemarono era in pratica un dormitorio con 4 letti a castello, ma per fortuna mi diedero le chiavi e mi dissero che quella notte ci potevo dormire da solo perchè non c' era nessun altro!<br />
<br />
Agli inizi di settembre non era certo piena stagione, l' inverno era passato da poco e ci voleva ancora la stufetta elettrica la notte!<br />
<br />
Ero un pò teso, anche perché le porte si chiudevano a malapena e le finestre erano molto basse. Ma più tardi mi rilassai anche perché Peter e Jack mi presero subito in simpatia e mi consigliarono: Maurizio, do not worry too much! (Non ti preoccupare troppo!) Intanto bevevano whisky e fumavano non certo sigarette.<br />
<br />
Qui nella South Island non viene nessuno a darti fastidio, e così fu. Mi spiace veramente tanto che non posso mostrarvi alcuna foto di quei 2 tipi incredibili perché il ricordo che ho di quell'esperienza è tuttora ben impresso nella mia mente. Parlammo per circa 3 ore, anche se loro parlavano un inglese molto diverso da quello di Londra e mi era un pò difficile capire quello che dicevano, specialmente Peter.<br />
<br />
Parlammo comunque di un sacco di cose, quella sera, del mio viaggio, della Nuova Zelanda, del vivere Country, insomma della vita! Fu davvero una delle mie esperienze più importanti.<br />
<br />
Avevo prenotato solo 3 notti da loro, il prezzo era molto conveniente, ma cercavo qualche altro tipo di sistemazione in Christchurch, soprattutto con accesso ad Internet.<br />
<br />
<strong>Il mattino dopo, sabato, il mio primo giorno a Christchurch!</strong><br />
<br />
Latimer square, il Supervalue supermarket di Stanmore road, le Urban Rooms, il ragazzo della Vodafone NZ di Colombo street, Cathedral Square, la spremuta di limone, i 2 ragazzi con il minivan, gli uccellini, wow, wow e ancora wow!<br />
<br />
Andiamo per ordine. L' emozione è veramente troppo forte. Il primo giorno a Christchurch è cruciale per capire l' intero viaggio e l' intera storia.<br />
<br />
La prima cosa che cercai di risolvere fu naturalmente l' accesso a Internet, anche perché, pur avendo un modem wi-fi esterno su chiavetta, nell'Ostello non c'era l'accesso a Internet.<br />
<br />
Quindi andai alla ricerca della chiavetta Vodafone New Zealand per collegarmi alla rete UMTS o almeno a quella GPRS.<br />
<br />
Mi misi in marcia per il centro città attraverso la Worcester Street e dopo aver camminato per almeno 1 km mi imbatto in quello che poi diventò uno dei miei posti preferiti a Christchurch: Latimer Square (<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/mappa-christchurch-1.jpg" rel="nofollo" target="_blank" title="Mappa di Christchurch"><strong>nr. 2 cerchiato</strong></a> sulla mappa).<br />
<br />
Ho trovato solo questa foto, su Google Maps, che però si avvicina moltissimo all' immagine che mi si presentò quel sabato mattina. Il cielo poi era proprio dello stesso colore!<br />
<br />
L' aria era fresca e si respirava a pieni polmoni molto volentieri.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/latimer-square.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Latimer square vista da Worcester street" class=" wp-image-182" height="385" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/latimer-square.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">Latimer square vista da Worcester street</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
Intanto cercavo di fare anche colazione perchè non avevo ancora comprato niente al supermarket.<br />
<br />
Giunsi quindi in Cathedral Square, il centro vero e proprio di Christchurch, isola pedonale tutto intorno alla Cattedrale.<br />
<br />
<br />
<br />
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001590.jpg" rel="nofollow" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" target="_blank"><img alt="La cattedrale di Christchurch" class="alignleft size-medium wp-image-111" height="300" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001590-225x300.jpg" width="225" /></a><br />
<strong>La cattedrale di Christchurch</strong><br />
<br />
la torre del campanile in Cathedral Square, simbolo di Christchurch (<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/mappa-christchurch-1.jpg" target="_blank" title="Mappa di Christchurch"><strong>numero 3</strong></a> sulla mappa).<br />
<br />
E' il sabato mattina e ho appena fatto colazione in un bistrot accanto alla cattedrale, nel quale entravano piccoli passerotti che si aggiravano indisturbati tra i tavoli alla ricerca di qualcosa da mangiare!<br />
<br />
Che buoni i Muffin neozelandesi! La prima colazione con Muffin e Long Black (caffè nero lungo)<br />
<br />
Poi imboccai la Colombo street verso sud (<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/mappa-christchurch-1.jpg" target="_blank" title="Mappa di Christchurch">nr. 4</a>) e a poche centinaia di metri da Cathedral square trovai per fortuna il negozio della Vodafone.<br />
<br />
Feci subito amicizia con il ragazzo, che tra l' altro era stato in Italia in vacanza! Mi configurò in men che non si dica il portatile e mi attivò la linea e l' accesso a Internet in UMTS con la mia nuova sim neozelandese!<br />
<br />
Cercai quindi di ritornare in Ostello per lasciare il computer portatile e prendere la bici, che era disponibile gratuitamente per gli ospiti, quando mi capitò un' altra piacevolissima piccola avventura.....<br />
<br />
Fortunatamente ho ritrovato un mio scatto originale, eccolo. Si trattava di 2 ragazzine e 1 bambino intenti a preparare spremute di limoni freschi per i passanti in cambio di qualche monetina.<br />
<br />
I limoni, mi spiegarono, erano stati appena colti dal loro albero, nel giardino intorno alla loro casetta. Avevano preparato un banchetto sul marciapiede della Worcester Street dove stavo passando.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001646.jpg" rel="nofollow" target="_blank"><img alt="Una freschissima spremuta di limoni" class="aligncenter size-large wp-image-130" height="468" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001646-1024x768.jpg" title="Una freschissima spremuta di limoni" width="625" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Una freschissima spremuta di limoni!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Non potei proprio rifiutare e in cambio dell' ottima spremuta mi chiesero un offerta libera, diedi loro 1 dollaro e ancora conservo dentro di me il loro incredibile sorriso.<br />
<br />
In quel preciso momento spuntano dall' altra parte della strada 1 ragazzo e 1 ragazza, sulla ventina, forse qualcosa in meno, anche loro emanavano un energia positiva, come i bambini, ai limiti dell' incredibile!<br />
<br />
Mi strinsero la mano sorridendomi e scambiammo subito 2 parole. Mi spiegarono che erano in viaggio con il loro mini van (che vidi parcheggiato) per fare il giro di tutta la Nuova Zelanda da <a href="https://maps.google.com/maps?q=Bluff,+Southland,+New+Zealand&hl=it&ll=-46.604167,168.354492&spn=4.89916,8.470459&sll=37.0625,-95.677068&sspn=44.928295,67.763672&oq=bluff+new&hnear=Bluff,+Southland,+Nuova+Zelanda&t=h&z=7" target="_blank">Bluff</a> a <a href="https://maps.google.com/maps?q=Cape+Reinga,+Northland,+Nuova+Zelanda&hl=it&sll=37.0625,-95.677068&sspn=44.928295,67.763672&oq=cape+reinga+&t=h&hnear=Cape+Reinga,+Northland,+Nuova+Zelanda&z=11" target="_blank">Cape Reinga</a> (le estremità Sud e Nord).<br />
<br />
Erano una giovanissima coppia neozelandese ed erano pieni di un entusiasmo e di un senso di libertà e voglia di vivere straordinari.<br />
<br />
Nel loro mini-van (furgoncino) avevano persino una piccola cucina con tanto di lavello e tendine! Sapete qual'è stata la cosa che mi è venuta in mente in quel preciso momento?<br />
<br />
Stavo sognando di sicuro. Quella non era la realtà ma un incredibile sogno ad occhi aperti. E non era Christchurch la città in cui mi trovavo, ma Paperopoli!<br />
<br />
Ebbene sì, la sensazione era quella di vivere nel mondo dei fumetti di Walt Disney!<br />
<br /></div>
Maurizio Cucchiarahttp://www.blogger.com/profile/04423437824551617589noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-738031979172087331.post-76080598342136944102012-12-26T00:00:00.000+01:002013-08-25T20:33:22.706+02:00Christchurch: Avon River<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<strong>Camminare per Christchurch un bel giorno di primavera...</strong><br />
<br />
<br />
<br />
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001611.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Oche anatre e altri volatili lungo l' Avon river" class="alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001611-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
Oche anatre e altri volatili lungo l' Avon river (ben visibile per tutta la<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/mappa-christchurch-1.jpg" target="_blank" title="Mappa di Christchurch"> mappa</a>)<br />
<br />
Una delle cose più impressionanti è la presenza di moltissime specie di uccelli e animali innocui e bellissimi da vedere lungo le sponde dell' Avon River e nei parchi cittadini in pieno centro!<br />
<br />
E come se non bastasse, cantano sempre, dicono, anche di notte!<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001616.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Avon River giochi di luci e ombre" class="alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001616-300x225.jpg" title="" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">Avon River giochi di luci e ombre</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
Più ci passeggi accanto e più ti sembra di trovarti nell' 800 come viaggiare a ritroso nel tempo, ritmi lenti e atmosfera da sogno!<br />
<br />
Non c'è vita frenetica attorno. E siamo a meno di 100 metri da Cathedral<br />
Square!<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001619.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="E' Primavera, decisamente!" class="alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001619-300x225.jpg" title="" width="300" /></a>E' Primavera, decisamente!<br />
<br />
Come primo giorno a Christchurch non mi posso proprio lamentare! C'è quel giusto tepore primaverile e l' aria è fresca e asciutta e pervasa dal profumo dei fiori.<br />
<br />
Questo è l' angolo tra ta Oxford Terrace e la Worcester street sempre lungo l' Avon River, ad ovest rispetto alla Cattedrale.<br />
<br />
<br />
<br />
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<br />
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001625.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Avon River altra vista particolare" class="alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001625-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
<br />
<br />
<br />
Avon River altra vista particolare<br />
<br />
Vedete quegli strani cespugli lungo il fiume? Beh, ce ne sono un bel po' per tutti i parchi e sono molto buffi e divertenti, non è vero?<br />
<br />
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<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001639.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ancora Avon River" class="alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001639-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
<br />
Ancora Avon River<br />
<br />
Le acque di questo fiume cittadino sono talmente trasparenti che si vede nettamente il fondale di terra scura con tanto di pesci, volatili e piante acquatiche.<br />
<br />
L' aria è davvero molto respirabile e per nulla inquinata, nonstante ci siano bus e auto che vanno a benzina! (Sarà perchè il traffico è quello che avevamo in Europa agli inizi degli anni 70'?)<br />
<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001645.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Law Courts - Crowne Plaza " class="alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001645-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
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Law Courts - Crowne Plaza - Fontane<br />
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Questi strani giochi d'acqua sono sopra una fontana nei pressi dell' Avon, in un parco non lontano da Victoria Square, nord-ovest rispetto a Cathedral Square.<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001660.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Canterbury Museum" class="alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001660-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
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Canterbury Museum<br />
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Il cortile interno del Canterbury Museum visto dalla strada, la Rolleston Avenue, proprio a fianco dei Botanical Gardens (Giardini Botanici)<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001599.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Souvenirs Shop in Cathedral Square" class="alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001599-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
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Souvenirs Shop in Cathedral Square<br />
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Davanti ad uno dei tanti negozi di souvenirs che si trovano tutti attorno alla piazza della Cattedrale.<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001593.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Cattedrale - Entrata principale" class="alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001593-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
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La Cattedrale - Entrata principale<br />
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Cattedrale anglicana di Christchurch. La facciata è rivolta perfettamente ad Ovest (guarda l' Australia).<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001601.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Avon River - Oxford Terrace" class="alignleft" height="300" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001601-225x300.jpg" title="" width="225" /></a><br />
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Avon River - Oxford Terrace<br />
<br />
Stazione di partenza del famoso giro in gondola per il fiume Avon, tutto rigorosamente in stile Edoardiano.<br />
<br />
(vedi <a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/mappa-christchurch-1.jpg" target="_blank" title="Mappa di Christchurch"><strong>nr. 5</strong></a>, <strong>Punting Start Point</strong> sulla mappa di Christchurch)<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001607.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Punting on the Avon" class="alignleft" height="300" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001607-225x300.jpg" title="" width="225" /></a><br />
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Punting significa letteralmente andare in barchino. Il cartello segnala orari e prezzo del biglietto: NZD 20 (venti dollari neozelandesi) per mezz' ora gli adulti e 10 dollari per i bambini.<br />
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Nel 2009 erano circa 10 Euro, oggi ce ne vogliono poco più di 12!<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001604.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Il Tramway di Christchurch" class="alignleft" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001604-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
<br />
Il Tramway di Christchurch<br />
<br />
E' un vecchio tram che porta i turisti in giro per la città (solo attorno alla Cattedrale) si muove molto lentamente ed è molto carino da vedere e da fotografare!<br />
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Maurizio Cucchiarahttp://www.blogger.com/profile/04423437824551617589noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-738031979172087331.post-22404458318342836182012-12-25T00:00:00.000+01:002013-08-25T20:37:32.714+02:00In bici a Hagley Park e Art Centre<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<strong>Domenica, terzo giorno a Christchurch.</strong><br />
<br />
Nel frattempo avevo preso contatto con Robin, una affascinante signora neozelandese proprietaria delle Urban Rooms, persona anche Lei straordinariamente positiva e dai mille interessi per la Natura, gli Animali e le Persone, come vi racconterò nel prossimo post. Purtroppo non ho a portata di mano una sua fotografia.<br />
<br />
L' indomani, lunedì, mi sarei trasferito a poche centinaia di metri dal primo ostello, alla Brown House! Nel frattempo faccio 2 chiacchiere con Irinka, la moglie di Michael, con la quale tra l' altro ci eravamo accorti di condividere parecchi interessi, soprattutto sul Pensiero Positivo e sull' Ecologia.<br />
<br />
Irinka mi consiglia di visitare l' Art Centre visto che avevo intenzione di prendere la bici dell' Ostello e trascorrere il resto della domenica in giro per la città.<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001647.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Art Centre" class="alignleft size-medium wp-image-196" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001647-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
<b>Art Centre </b><a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/mappa-christchurch-1.jpg" target="_blank" title="Mappa di Christchuch"><strong>(nr. 6</strong></a> sulla mappa)<br />
<br />
E' domenica e sono in giro con la bicicletta. Mi fermo all' Art Centre come suggeritomi da Irinka, la moglie di Michael, il proprietario dell' Avon City Backpackers, ostello dove ho trascorso i primi 3 giorni a Christchurch.<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001652.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Art Centre - Mercatino artigianale 2" class="alignleft size-medium wp-image-197" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001652-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
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Art Centre - Mercatino artigianale 2<br />
<br />
C' erano diversi manufatti artigianali tipici, maschere di legno, quadri, pietre e tanti altri oggetti neozelandesi!<br />
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Molto bello e caratteristico, da ritornarci di sicuro. Anche il panino vegetariano non era per niente male!<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001653.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Mercatino artigianale Art Centre 3" class="alignleft size-medium wp-image-198" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001653-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
Mercatino artigianale Art Centre 3<br />
<br />
Sempre domenica nel quartiere degli artisti (Art Centre).<br />
<br />
Al mercatino c'erano anche cristalli e una cartomante che leggeva i tarocchi! Anche capi di abbigliamento, collanine, occhiali e altri accessori, ma tutti rigorosamente provenienti da artigianato locale!<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001657.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Palazzo d' epoca Art Centre" class="alignleft size-medium wp-image-199" height="300" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001657-225x300.jpg" title="" width="225" /></a><br />
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Palazzo d' epoca sempre nel quartiere degli artisti (Art Centre). <br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001666.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="In bici per Hagley Park" class="alignleft size-medium wp-image-200" height="300" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001666-225x300.jpg" title="" width="225" /></a><br />
<br />
E' domenica e mi sto avventurando per le strade di Christchurch in bicletta (presa in prestito all' Ostello).<br />
<br />
Qui si guida a sinistra! Meglio iniziare a fare pratica con la bicicletta che con l' auto!<br />
<br />
Dopo circa 4 Km. e dopo avere attraversato il centro<br />
città, arrivo in Hagley Park (<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/mappa-christchurch-1.jpg" target="_blank" title="Mappa di Christchurch"><strong>nr. 7</strong></a> sulla cartina), wow!<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001678.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Palazzo governativo" class="alignleft size-medium wp-image-201" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001678-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
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Durante una pausa del giro in bici per la città.<br />
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Dietro di me un palazzo governativo, non so quale, ma si dovrebbe distinguere la bandiera della Nuova Zelanda (è un pò piccola, al centro della foto).<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001684.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Zaino in spalla e bici al traino." class="alignleft size-medium wp-image-202" height="300" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001684-225x300.jpg" title="" width="225" /></a><br />
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Zaino in spalla e bici al traino.<br />
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Sempre in Hagley Park, non resisto al fascino degli alberi primaverili in fiore!<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001686.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Canoa dentro Hagley Park!" class="alignleft size-medium wp-image-203" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001686-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
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Canoa dentro Hagley Park!<br />
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Quello che vedete è sempre l'Avon River che si infila dentro Hagley Park giusto al centro da est verso ovest fa un paio di<br />
curve e poi riesce per la città.<br />
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Avvistata la prima canoa!<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001692.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Scontro in Canoa" class="alignleft size-medium wp-image-204" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001692-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
<br />
Alcuni ragazzi si stavano divertendo in canoa e 2 di loro si sono scontrati.<br />
<br />
Uno è caduto in acqua ma niente paura! Il fondale è molto basso, la scena ha divertito anche gli altri passanti oltre a me!<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001695.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Canoa multiposto sull'Avon river" class="alignleft size-medium wp-image-205" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001695-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
<br />
Canoa multiposto su Avon River<br />
<br />
Sembra davvero di essere sul set di un film!<br />
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La giornata è meravigliosa e ci sono molte famiglie con bambini che fanno tranquillamente pick-nick nel parco.<br />
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Sulla canoa alcuni turisti asiatici per lo più giapponesi, credo.<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001698.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Altre canoe sul fiume Avon" class="alignleft size-medium wp-image-206" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001698-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
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Altre canoe sul fiume Avon<br />
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Sempre dentro Hagley Park 2 coppie di canoe biposto che se la spassano remando molto lentamente e gustandosi il tepore<br />
primaverile.<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001699.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="Botanic Gardens" class="alignleft size-medium wp-image-207" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001699-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
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Botanic Gardens <a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/mappa-christchurch-1.jpg" target="_blank" title="Mappa di Christchurch"><strong>(nr. 8</strong></a> sulla mappa)<br />
<br />
Quello seduto sulla panchina assorto e pensieroso non c'entra.<br />
<br />
Ho soltanto voluto documentare che mi trovavo proprio lì, ai Giardini Botanici.<br />
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<a href="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001696.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Canoa con conduttore" class="alignleft size-medium wp-image-208" height="225" src="http://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/im001696-300x225.jpg" title="" width="300" /></a><br />
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E' sempre la canoia multiposto di prima. Avevo dimenticato il conduttore!<br />
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Avete notato la bellezza dei fiori e la pulizia nei prati?<br />
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Maurizio Cucchiarahttp://www.blogger.com/profile/04423437824551617589noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-738031979172087331.post-33907822792124913632012-12-24T00:00:00.000+01:002015-05-31T19:35:28.317+02:00Dall'Avon City Backpackers alle Urban Rooms<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/im001708.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/im001708.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La Brown House, Christchurch, mia dimora dal 14/9 al 28/9/2009)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<b>Lunedì 14 Settembre 2009</b> : secondo trasferimento di alloggio, sempre a Christchurch City.<br />
<br />
Michael dell'Avon City Backpackers con il suo furgoncino stile "hippy" mi scarica all'incrocio tra la Gloucester Street e la Barbadoes Street alle 13 circa: è una meravigliosa giornata di primavera e appena arrivato alle Urban Rooms incontro la proprietaria, una signora molto carina e anche molto simpatica: è Robyn Robinson (foto introvabile, mi dispiace....)<br />
<br />
Ecco l'indirizzo del sito internet:<br />
<br />
<a href="http://www.urbanrooms.co.nz/index.htm" target="_blank">http://www.urbanrooms.co.nz/index.htm</a><br />
<br />
In pratica si tratta di diverse case situate tutte nello stesso quartiere (circa 5-6 isolati) a meno di 700 metri da Cathedral Square e quindi nelle immediate adiacenze del centro di Chirstchurch (<a href="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2013/08/mappa-christchurch-1.jpg" target="_blank"><b>vedi punto 9</b></a>).<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/brownhousecamera.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/brownhousecamera.jpg" width="400" /></a></div>
Non ho conservato una mia foto della camera in cui mi sistemai alla Brown House, ma assomigliava in modo straordinario a quella qui a lato.<br />
<br />
In pratica la sistemazione era costituita dall'uso di una camera privata ammobiliata e con accesso ad internet adsl ma con bagno e cucina in condivisione.<br />
<br />
Le altre stanze 4 stanze (5 in tutto con la mia) erano occupate rispettivamente da Joran, un ragazzo francese, grafico pubblicitario, reduce da un incredibile giro in furgoncino nell'Isola del Sud, da Ana e Luciana, 2 incredibili ragazze argentine lavoratrici tutto pepe, Jenny, ragazza solitaria irlandese e, nel caravan senza ruote in giardino Mitch e Max, giovane coppia di ragazzi australiani di Brisbane, venuti in Nuova Zelanda per sciare il mese prima (ad agosto è ancora pieno inverno, soprattutto sulle Alpi dell'Isola del Sud).<br />
<br />
Nella mia camera avevo tutto quel che mi occorreva (accesso Internet veloce e stabile compreso!) I ragazzi erano tutti molto giovani (20-30anni) e simpatici ma c'era un piccolo problema: erano soliti invitare i loro amici delle urban rooms vicine e facevano feste nel salone della Brown House tutte le sere, con stereo al massimo volume e bottiglie di whisky a volontà!!!<br />
<br />
Inutile dire che i primi giorni mi sentivo un pò imbarazzato, anche perchè di lavorare al pc la sera proprio non se ne parlava, e ovviamente, dato il differenziale d'età, non partecipavo alle feste a tarda notte con loro. Tuttavia durante il giorno allacciai amicizia con tutti gli altri giovani ospiti, scambiandoci impressioni di viaggio, idee e sogni per il futuro come se avessi anche io la loro età!<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/im001705.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/im001705.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
La cucina della Brown House, sullo sfondo il caravan. Per le provviste funzionava così: ognuno si faceva la sua spesa e si collocava le sue cose dove trovava spazio nel frigo o negli armadi, possibilmente scrivendo sopra alle confezioni o alle bottiglie il proprio nome.<br />
<br />
Spesso comunque si condivideva e si offriva anche agli altri (biscotti, bevande, ecc.)<br />
Il problema grosso è che pochi si preoccupavano di lavare i piatti e quindi certe sere, specialmente dopo le festicciole, pile di piatti impressionanti si accatastavano su lavelli e credenze! Per fortuna una volta alla settimana veniva la signora delle pulizie, pagata dalla Robyn Robinson!<br />
<br />
A proposito della Robyn Robinson, pensate che viveva con un marito ed alcuni lama in una tenuta fuori città). Conobbi comunque anche il marito, esperto di informatica e con loro passai dei bei momenti ed ebbi inoltre l'opportunità anche di fare delle belle ed interessanti chiacchierate.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/im001706.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/im001706.jpg" width="400" /></a></div>
Sul retro c'era persino tutto il necessario per fare il barbecue! Per i Neozelandesi si tratta di un vero e proprio culto, soprattutto d'estate (cioè da dicembre a febbraio!)<br />
<br />
L'arredamento era un pò sgangherato, lo so, ma per il prezzo (170 dollari alla settimana, spese comprese, circa 90 Euro, al cambio di allora) e la giovane compagnia, tutto sommato ne valeva la pena!<br />
<br />
Certo sapevo che non sarei riuscito a restare più d 2 settimane, il tempo di trovarmi una sistemazione migliore: avevo davanti a me praticamente più di 2 mesi prima del volo di ritorno!<br />
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<a href="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/im001704.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/im001704.jpg" width="400" /></a></div>
Tutto sommato me la passai abbastanza bene durante quelle 2 settimane, anche perché uscivo spesso per Christchurch, lunghe passeggiate per il centro, per i parchi e per l'Avon River, assetato com'ero di informazioni sulla Nuova Zelanda e sul modo in cui si viveva laggiù, dall'altro capo del mondo, a <a href="http://distanzechilometriche.net/percorso.php?da=Bologna%2C+Italia&a=Christchurch%2C+Nuova+Zelanda" target="_blank">18524 km da Bologna</a>!!!<br />
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Dalla finestra del salone di vedeva il caravan dove dormivano Mitch e Max, i 2 ragazzi australiani.<br />
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L'aria era ancora molto fresca e frizzante, con rapidi cambiamenti di tempo (pioggierelle primaverili e schiarite). In certe giornate di sole si apprezzavano i primi tepori primaverili e nell'aria si sentiva un profumo incredibile di fiori e si udivano cinguettii molto dolci e melodici (non come quelli che si sentono ultimamente da noi, ma ci avete fatto caso come anche gli uccellini a primavera da noi sembrano incazzati??)<br />
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<a href="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/im001707.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://ioelanuovazelanda.files.wordpress.com/2015/05/im001707.jpg" width="300" /></a></div>
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Altro scorcio delle Urban Rooms, ce ne erano almeno una dozzina negli isolati tutto attorno lungo la Barbadoes Street specialmente.<br />
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Piano piano, giorno dopo giorno, cercavo di ambientarmi e di fare qualche patto con i ragazzi: io avrei lavato i piatti e aiutato a sistemare la casa di giorno e in cambio loro andavano qualche sera a fare bisboccia da una altra urban room, lasciandomi un pò di meritato silenzio e relax (non che non mi facesse piacere anche sentirli divertire, ma tutte le sere per me era un pò troppo....)<br />
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Non sapevo che proprio l'ultimo giorno alla Brown House avrei incontrato Wally e Laura, i successivi "inquilini" del camper e che anche dopo essermi trasferito nel mio splendido futuro bilocale in Beckenham (sobborgo sud) sarei praticamente tornato alla Brown House innumerevoli volte per ritrovare e chiacchierare di nuovo con i miei giovani amici.<br />
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Insomma, dopo circa 1 settimana, mi venne una folle idea: cucinare italiano per tutti! Nel prossimo post vi svelerò la sorpresa.<br />
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Maurizio Cucchiarahttp://www.blogger.com/profile/04423437824551617589noreply@blogger.com0